Al luna park senza la gente
Il fascino delle giostre al luna park
Le giostre del luna park mantengono sempre il loro fascino.
Con i suoi colori, rumori, luci, profumi, il luna park è ancora un luogo dove passare qualche ora con i bimbi ma anche dove i ragazzi e le ragazze fanno “struscio” per incontrarsi e divertirsi.
Vi sono giostre che ti fanno girare, saltare, cadere dall’altro, entrare in spazi oscuri, subire accelerazioni. Il divertimento assume le forme più varie su autoscontri, giri della morte, ruote panoramiche, giostre degli specchi, calcinculo e tante altre invenzioni per farci divertire.
Tra l’altro una delle principali aziende al mondo che fabbrica giostre, la Zamperla, ha la sede poco fuori Vicenza, ad Altavilla. Qui sono sono state progettate alcune delle giostre di maggior successo utilizzate nei più famosi luna park del mondo: da Coney Island a New York al Tivoli di Copenhagen, da Mirabilandia agli Universal Studios di Singapore.
A Vicenza c’è una tradizione di lunga data con il luna park temporaneo a Campo Marzo in occasione della festa della Madonna di Monte Berico l’8 settembre di ogni anno. È una attrazione che attrae decine di migliaia di persone da tutta le provincia.
Le foto qui riportate sono state scattate al primo mattino di un sabato, quando la gente a Campo Marzo ancora non c’era.
Fa un certo effetto vedere le giostre senza gente, quasi che stessero riposando preparandosi a ricevere la moltitudine che da lì a qualche ora si sarebbe riversata su di loro.